Purtroppo come già abbondantemente scritto negli articoli successivi gli altri incontri (dell'andata e della doppia sfida di Coppa Pedrieri) con la Virtus si vorrebbe solo analizzare la partita ed invece anche in questa occasione siamo a stendere un velo pietoso verso i duo di dirigenti in panchina (non il Mister) che con il mai perso cattivo gusto nel giudicare qualsiasi decisione arbitrale si rendono antipatici.
Tale atteggiamento risulta essere riprovevole persino dai loro tesserati i quali a più riprese chiedono scusa per conto di questi soliti due "signori" implorando di lasciarli parlare perchè nutriti da pochissima considerazione da tutto l'ambiente.
La cronaca: al 5' minuto i padroni di casa, per mezzo di uno schema, confezionano un buon pallone per Sarti Nicola che è bravo a metterlo sul dischetto del rigore per Benetti che purtroppo non arriverà ad impattare.
Al 15' Benetti, per via di una leggerezza, perde palla a metà campo regalandola agli avversari i quali non perdono tempo a lanciare Pugliese che sprecherà una volta arrivato a tu per tu con Lansari.
Al 29' Taucci anticipa sontuosamente a centro campo il piccolo Cantelli e grazie ad una perfetta apertura metterà in moto Lenzi Nicolò che a sua volta striscerà una palla al bacio per la corrente Morcone che da due passi sparerà alto.
Al 37' sempre dalla destra, Nikolic riesce a crossare sul dischetto del rigore senza trovare nessun volontario ad insaccare.
Il primo tempo finisce cosi con un paio di belle occasioni per la capolista ed invece nessuna per gli ospiti che sembrano (a parte Capitan Ludergnani) spettatori non paganti.
L'arbitro fischia l'inizio della seconda parte della partita e da li a 5 minuti Mr. Sarti Gaetano opta per un triplice cambio (Spica per Mattiolo, Tarabusi per Benetti e Gasparri per Sazzini) già annunciato negli spogliatoi se non ci fosse stato un cambio di ritmo.
Fino al 65' nulla da segnalare se non il 4° cambio per i locali (Grifa per Nikolic) ed un paio di azioni confuse e disordinate delle "V Nere" che non porteranno a nulla.
Al 70' sale in cattedra bomber Spica che decide di fare divertire gli spettatori con una serie di dribling ubriacanti che lo porteranno a regalare un cioccolatino a Morcone il quale non scarterà (anche questa volta da posizione ravvicinata).
All'80' Sarti Nicola non legge bene una palla scodellata a caso che gli passa sopra alla testa facendola recapitare facile facile all'esterno appena entrato il quale verrà stoppato da un perfetto intervento di Lansari.
All'81' Balestrazzi rileva Gasparri (infortunato) ed anche in questa occasione non sprecherà i minuti a sua disposizione con un paio di belle giocate in profondità.
Quasi allo scadere Sarti Nicola riceve palla da Mormile a metà campo, salta accentrandosi il terzino destro e dal limite dell'area lascia partire un siluro ad incrociare che si stamperà sulla traversa facendo tirare un bel sospiro di sollievo ai bolognesi.
Arriva il triplice fischio e nonostante le innumerevoli figuracce durante il tempo regolamentare, l'ormai famoso duo monta un siparietto pressoché imbarazzante (più che altro per i loro giocatori) sostenendo che il Fly è lassù per caso e non per merito.
A questo punto si è costretti a ricorrere all'aiuto della matematica e dopo uno sguardo alla classifica aggiornata, risulta che la Virtus è a -20 dalla prima in classifica e a -8 dai play off ... pertanto anche senza l'aiuto del pallottoliere è tutto abbastanza chiaro!!!!!
Vabbè sciocchezzuole a parte, sarà per un altro anno ...... ma non il prossimo.
WE CAN FLY!