Inutile sottolineare l'importanza del risultato conseguito dai primi in classifica che legittimano la loro posizione con un fantastico 2-0. Partita maschia, giocata a viso aperto da entrambe le squadre che, su di un campo particolarmente pesante, hanno dato sfoggio delle loro grandi qualità. La cronaca: nei primi 7 minuti della partita Tony Spica con due belle azioni dalla destra fa capire che la giornata per la retroguardia ospite sarà particolarmente dura, infatti, salta sistematicamente il numero 3 avversario e regala 2 palloni a centro area che però verranno intercettati. All' 11' minuto, in maniera grottesca, gli ospiti invocano un rigore a un metro e mezzo dall'area in seguito ad un tuffo carpiato stile Cagnotto (degno dei massimi voti) ovviamente neppure preso in considerazione dal giudice di gara...BHO. Al 15' minuto, tornando alle cose serie, bomber Alessandro Stellinodirettamente su punizione porta i suoi in vantaggio. Al 37' minuto ennesima progressione sulla fascia di Tony Spica che dribla (grazie ad uno strapotere fisico invidiabile) il "povero" terzino mancino opposto con facilità, purtroppo però sbaglia il passaggio del 2-0 per la corrente Luca Gilli. Il primo tempo si conclude così, con i locali che non lasciano spiragli agli ospiti in vantaggio per una rete a zero. Secondo tempo: Capitan Andrea Minardi (sempre indispensabile) al decimo dall' inizio scivola, tradito da un campo al limite, lasciando l'area sguarnita per un insidioso 1 vs 1 che risolverà Larbi Lansari con una coraggiosissima uscita. Nell'azione successiva, palla in cassaforte per Mattia Ballarini che la cede di prima intenzione ad uno ispiratissimo Luca Gilli che dopo un elegante tunnel (ne farà 4 in 90' minuti) libera un tiro velenoso che finisce dritto dritto nel secondo palo, ed è 2-0. Al quindicesimo della ripresa il primo cambio, esce per infortunio Francesco Lenzi (tra gli applausi meritatissimi) che lascia il posto ad un grintosissimo Claudio Grifa. Al 25' minuto del secondo tempo il Baricella va vicino al gol, sugli sviluppi di un calcio di punizione colpiscono di testa ma l'ottimo Larbi Lansari fa sua la palla. Il secondo cambio Fly Sant'antonio 1929 arriva a venti minuti dal termine,Enrico Sazzini (classe 98, sembra un veterano) entra per Nicola Sarti (la sua miglior partita fino ad oggi). All' Ottantesimo esce, molto affaticato, bomber Stello che lascia il suo posto a Sarti Denis il quale avrà il grande merito di tenere impegnati i due centrali fino al novantatreesimo. Qualche minuto prima della fine, il responsabile tecnico Sarti Gaetano, concede la standing ovation al grande Tony Spica, al suo posto entreràGiorgio Landi (non al meglio per il piccolo incidente avuto sabato pomeriggio). A partita ormai conclusa Marco Tarabusi ha ancora benzina per farsi tutta la fascia e scaricare violentemente sui guantoni del portiere avversario. La partita finisce qui, con i ragazzi del santo protettore tra gli applausi di tutto il pubblico, da sottolineare la prova di maturità (brillantemente superata) del duo Nicolò Lenzi e Robert Nikolic i quali si dimostrano duri ed efficaci in ogni fase di gioco. Settimana perfetta, passaggio del turno in coppa Pedrieri con un convincente 3-1 e vittoria in campionato per 2-0 con i secondi (ora terzi) della classe. Impegno, costanza, voglia di vincere...bravi ragazzi, we can Fly.